Cosa è il CBG (Cannabigerolo)?

18/12/2023
Immagine molecolare del CBG

CBG, o Cannabigerolo, è un cannabinoide non inebriante trovato nelle piante di canapa e Cannabis Sativa. Come composto non psicoattivo, offre una gamma di potenziali benefici senza indurre sensazioni di intossicazione.

Ricercatori, come Gaoni e Mechoulam, sono stati fondamentali nel far luce sull'importanza del CBG come precursore di altri cannabinoidi, inclusi THC e CBD. Negli ultimi anni, la popolarità dell'olio di CBG e dei suoi usi terapeutici è cresciuta, suscitando l'interesse sia di scienziati che di consumatori.

Cos'è l'olio di CBG?

Punti Chiave

  • CBG, o Cannabigerolo, è un cannabinoide non psicoattivo trovato nella canapa e nelle piante di cannabis.
  • Identificato dai ricercatori Gaoni e Mechoulam, il CBG è considerato il precursore di altri cannabinoidi, come THC e CBD.
  • L'olio di CBG ha guadagnato popolarità come integratore naturale, offrendo potenziali benefici per la salute.
  • A differenza del THC, il CBG è non inebriante, rendendolo più attraente per applicazioni terapeutiche.
  • La ricerca sui potenziali benefici e applicazioni del CBG è in corso e in espansione.

Una Breve Storia del Cannabigerolo

La storia del CBG, o Cannabigerolo, è quella che intreccia la scoperta scientifica con la dedizione di due pionieri nella ricerca sulla cannabis.

Negli anni '60, i chimici israeliani Yehiel Gaoni e Raphael Mechoulam iniziarono a indagare sui componenti chimici della marijuana, portandoli infine a identificare e isolare il CBG. Questa scoperta ha aperto la strada per una comprensione più profonda del ruolo cruciale che il CBG gioca nella biochimica della pianta di cannabis.

La storia del CBG è quella di una ricerca progressiva e di una crescente consapevolezza. Le scoperte di Gaoni e Mechoulam hanno contribuito alla realizzazione che il Cannabigerolo agisce come una molecola precursore per una varietà di altri cannabinoidi, come THC e CBD. Questa caratteristica ha infine guadagnato al CBG il soprannome:

"La madre di tutti i cannabinoidi."

Man mano che più ricercatori si addentravano nelle complessità della scienza della cannabis, emergevano ulteriori rivelazioni, gettando luce sulle potenziali applicazioni e benefici del CBG. Tuttavia, è importante riconoscere il lavoro pionieristico di Gaoni e Mechoulam come fondamento per la nostra attuale comprensione del CBG e del suo ruolo nella biochimica della pianta di cannabis.

  1. Yehiel Gaoni e Raphael Mechoulam: i pionieri della ricerca sui cannabinoidi
  2. Gli anni '60: isolamento e identificazione del CBG
  3. Evoluzione della comprensione del ruolo del CBG come molecola precursore
  4. Emergenti potenziali benefici e applicazioni del CBG

Nel tracciare la storia del Cannabigerolo, guadagniamo una maggiore apprezzamento per gli sforzi continui dei ricercatori nel scoprire i numerosi misteri della scienza della cannabis.

Man mano che la nostra conoscenza del CBG e della sua intricata relazione con altri cannabinoidi si evolve, così cresce anche il nostro entusiasmo per il futuro della ricerca sul Cannabigerolo e i potenziali benefici che potrebbe portare al mondo della salute e del benessere.

Introduzione al CBG

Il Cannabigerolo (CBG) è unico tra i molti cannabinoidi trovati nella cannabis a causa del suo ruolo di precursore di altri composti più noti come THC e CBD. In questa sezione, esploreremo ciò che rende il CBG distinto dai suoi compagni cannabinoidi e esploreremo il processo attraverso il quale viene estratto e prodotto.

Uno degli elementi fondamentali che distingue il CBG da altri cannabinoidi noti è il suo status di genitore biochimico. Deriva da un composto naturale chiamato acido cannabigerolico (CBGA), che si trova in concentrazioni maggiori nelle piante di cannabis più giovani.

Man mano che la pianta matura, il CBGA si trasforma in altri cannabinoidi come THCA e CBDA, dando infine origine a THC e CBD, rispettivamente.

Le proprietà non psicoattive del CBG, unite ai suoi potenziali benefici per la salute, lo rendono un composto di interesse sia in ambito scientifico che commerciale.

Come CBG non psicoattivo, il CBG non produce l'effetto euforizzante associato al THC, rendendolo un composto più attraente per applicazioni terapeutiche. Inoltre, negli ultimi anni sono emerse varietà ad alto contenuto di CBG mentre i ricercatori continuano a studiare i vari benefici per la salute associati a questo unico cannabinoide.

Il Processo di Estrazione del CBG

Il processo di estrazione del CBG tipicamente coinvolge l'isolamento e la purificazione del CBG da piante di cannabis giovani. Queste piante contengono livelli più elevati di CBGA, che vengono successivamente convertiti in CBG.

Una tecnica comune per raffinare questa materia prima è attraverso la cromatografia chimica, come documentato da vari studi come quelli di Citti et al. e Wang et al.

Passo Descrizione
1. Raccolta Le giovani piante di cannabis con maggiori concentrazioni di CBGA vengono raccolte per massimizzare la resa di CBG.
2. Decarbossilazione L'acido cannabigerolico (CBGA) viene convertito in CBG attraverso un processo di riscaldamento controllato che rimuove il CO2.
3. Estrazione Il CBG viene separato dalla materia vegetale utilizzando tecniche come l'estrazione con CO2 o la cromatografia.
4. Purificazione & Isolamento Le impurità vengono eliminate e la miscela risultante viene ulteriormente separata per isolare la frazione desiderata di CBG.
5. Prodotto Finale Dopo la purificazione, il CBG risultante può essere incorporato in vari prodotti per uso terapeutico.
Come viene prodotto l'olio di CBG?

La Struttura Chimica del CBG

La struttura molecolare del Cannabigerolo (CBG) gioca un ruolo cruciale nelle sue interazioni con il sistema endocannabinoide del corpo umano.

Immagine molecolare del CBG

Nel corso degli anni, i ricercatori hanno analizzato approfonditamente la composizione molecolare del CBG, fornendo intuizioni preziose sulle sue potenziali proprietà terapeutiche e interazioni molecolari sia con i recettori cannabinoidi che non cannabinoidi.

Scoperte chiave nella chimica dei cannabinoidi sono state fatte da ricercatori come Hanuš et al., che hanno mappato con successo la configurazione molecolare del CBG. I loro risultati hanno contribuito significativamente alla comprensione di come il CBG interagisce con vari recettori nel corpo umano.

"Il CBG è la forma non acida dell'acido cannabigerolico (CBGA), che funge da molecola genitrice da cui vengono sintetizzati altri cannabinoidi." - Hanuš et al.

Queste interazioni molecolari possono essere ulteriormente comprese esaminando la struttura chimica del CBG.

La formula molecolare del CBG è C21H32O2, e condivide somiglianze con altri cannabinoidi come CBD e THC in termini di elementi strutturali di base, come una catena di carbonio a 21 atomi. Tuttavia, queste molecole mostrano differenze cruciali che portano a interazioni e risultati farmacologici variati.

  1. Composizione molecolare: il CBG contiene un anello di cicloesene, mentre altri cannabinoidi come il CBD hanno un anello di benzene nelle loro strutture molecolari.
  2. Configurazione del doppio legame: la posizione del doppio legame nell'anello di cicloesene differisce tra CBG e THC.
  3. Gruppi funzionali: ci sono variazioni nei gruppi funzionali presenti all'interno della struttura molecolare del CBG rispetto ad altri cannabinoidi, contribuendo alle sue proprietà ed effetti distinti.

Come evidenziato da Pertwee e collaboratori, la composizione molecolare del Cannabigerolo ha importanti implicazioni per il suo potenziale come agente terapeutico.

La struttura chimica unica del CBG è responsabile del modo in cui interagisce sia con i recettori cannabinoidi che non cannabinoidi, influenzando una vasta gamma di processi fisiologici.

CBG vs Altri Cannabinoidi

Quando si tratta di confrontare i cannabinoidi, molte persone tendono a concentrarsi sulle differenze tra CBG, CBD e THC. Sebbene tutti provengano dalla pianta di cannabis, le loro strutture chimiche uniche e le interazioni all'interno del corpo umano li distinguono.

In questa sezione, esploreremo le principali differenze e somiglianze tra questi tre cannabinoidi prominenti.

Cannabinoide Struttura Chimica Proprietà Psicoattive Affinità per i Recettori dei Cannabinoidi Potenziali Applicazioni Cliniche
CBG (Cannabigerolo) Struttura precursore unica Non psicoattivo Bassa affinità per i recettori CB1 e CB2 Anti-infiammatorio, neuroprotettivo e antimicrobico
CBD (Cannabidiolo) Simile al CBG ma con differenze molecolari Non psicoattivo Bassa affinità per i recettori CB1 e CB2 Sollievo dall'ansia, anti-convulsivo e gestione del dolore
THC (Tetraidrocannabinolo) Distinta da CBG e CBD Psicoattivo Alta affinità per i recettori CB1 e affinità moderata per i recettori CB2 Sollievo dal dolore, stimolazione dell'appetito e riduzione della nausea

Mentre il THC è ben noto per i suoi effetti psicoattivi, sia il CBG che il CBD sono non psicoattivi e non inducono intossicazione. Tuttavia, differiscono nelle loro affinità per i recettori dei cannabinoidi nel corpo.

Come dimostrato da studi di Navarro et al. e Cascio et al., CBG e CBD interagiscono in modo diverso con questi recettori, influenzando così i loro effetti farmacologici e potenziali applicazioni cliniche.

"CBG e CBD sono entrambi non psicoattivi; tuttavia, differiscono nella loro affinità per i recettori dei cannabinoidi."

Data la loro unicità, è essenziale considerare i benefici individuali e le potenziali applicazioni di CBG, CBD e THC nel contesto più ampio della ricerca sui cannabinoidi.

Infine, comprendere queste differenze e somiglianze aprirà la strada a applicazioni terapeutiche ottimizzate e un approccio più completo al benessere basato sui cannabinoidi.

Cosa sono i cannabinoidi?

I Potenziali Benefici per la Salute del CBG

Recenti ricerche hanno messo in luce i potenziali benefici per la salute del CBG e i suoi effetti terapeutici, suscitando interesse e curiosità nella comunità scientifica e oltre.

Sebbene non siano ancora state raggiunte conclusioni definitive, studi preliminari suggeriscono che il CBG possa offrire vari benefici per la salute, inclusi proprietà anti-infiammatorie e neuroprotettive.

La ricercatrice italiana Francesca Borrelli e i suoi colleghi hanno scoperto nel loro studio che il CBG ha dimostrato un potenziale promettente come agente anti-infiammatorio.

Il loro studio ha trovato che il CBG potrebbe ridurre l'infiammazione nei modelli di topo di malattia infiammatoria intestinale, suggerendo una possibile applicazione del CBG per i pazienti umani in futuro.

“Il Cannabigerolo (CBG) ha dimostrato azioni estremamente potenti... rappresentando così una possibile terapia per la malattia infiammatoria intestinale." - Borrelli et al., 2013.

Inoltre, il ricercatore spagnolo Xavier Nadal e il suo team hanno condotto uno studio esplorando gli effetti neuroprotettivi del CBG su topi con encefalomielite autoimmune sperimentale, un modello di sclerosi multipla. La loro ricerca ha scoperto che il CBG potrebbe ridurre la neuroinfiammazione e lo stress ossidativo, che potrebbe aiutare a preservare la salute e la funzione dei neuroni nel cervello.

Sebbene questi studi preliminari offrano intuizioni intriganti sui potenziali benefici del CBG, è essenziale notare che sono necessarie ricerche umane più complete sul CBG per confermare questi risultati. Le attuali indagini si stanno concentrando sul potenziale del CBG per varie condizioni, come:

  1. Glaucoma
  2. Malattia infiammatoria intestinale
  3. Malattie neurodegenerative (ad es., Parkinson e Alzheimer)
  4. Cancro
  5. Trattamenti antimicrobici

I potenziali benefici per la salute del CBG sono senza dubbio di grande interesse per ricercatori, professionisti e consumatori. Man mano che la comunità scientifica conduce ulteriori studi, il potenziale terapeutico del Cannabigerolo potrebbe essere meglio compreso e più ampiamente applicato. Tuttavia, è essenziale rimanere informati e consultare un professionista sanitario quando si considera l'integrazione del CBG nella propria routine di benessere.

Quali sono i benefici dell'olio di CBG?

Ricerche Attuali sul CBG

Le recenti ricerche sul CBG si sono concentrate principalmente sulla sua farmacocinetica, sul suo potenziale nel trattamento di specifiche condizioni mediche e sul suo ruolo nel sistema endocannabinoide. Le attuali ricerche sul CBG hanno coinvolto l'esame dei suoi effetti su varie linee cellulari, recettori e vie biologiche.

Gli studi sul Cannabigerolo, come quelli condotti da Waldstein et al., suggeriscono un'ampia gamma di potenziali effetti terapeutici che giustificano ulteriori indagini attraverso studi clinici.

Oltre alle sue applicazioni più ampie, il CBG ha attirato notevole attenzione a causa di risultati promettenti in specifiche malattie. Alcune delle aree in cui il CBG è oggetto di ricerca includono:

  1. Proprietà anti-infiammatorie
  2. Effetti antiossidanti
  3. Neuroprotezione
  4. Attività antibatterica

Gli scienziati stanno esaminando sempre più il potenziale del CBG per l'uso nel contesto dei cannabinoidi in medicina, cercando di comprendere meglio la sua interazione all'interno del sistema endocannabinoide e vari siti recettoriali. Questa linea di ricerca è fondamentale per determinare la fattibilità del CBG come agente terapeutico per condizioni mediche.

“Il Cannabigerolo (CBG) è un cannabinoide terapeutico promettente che ha mostrato effetti potenziali in varie condizioni mediche. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere meglio i suoi meccanismi d'azione e stabilire la sua sicurezza ed efficacia in contesti clinici.”

Interazione con i Recettori e Potenziali Benefici

Uno studio evidenzia che il CBG interagisce debolmente con i recettori dei cannabinoidi (CBR1 e CBR2) ed è il ligando più potente del recettore potenziale transitorio (TRPV1) tra i fitocannabinoidi.

Questo studio nota anche l'interazione unica del CBG con il 5-idrossitriptamina (5-HT 1A) e il suo potenziale ruolo neuroprotettivo nella malattia di Huntington, l'efficacia contro lo Staphylococcus aureus resistente alla meticillina (MRSA) e la capacità di ridurre la pressione oculare nel glaucoma senza effetti psicotropi​​.

Proprietà Anti-infiammatorie e per la Salute della Pelle

Un altro studio intitolato "Valutazione In Vitro e Clinica del Cannabigerolo (CBG) Prodotto tramite Biosintesi del Lievito" discute l'ampia gamma di proprietà anti-infiammatorie del CBG e i benefici per la salute della pelle.

Questa ricerca punta verso il potenziale terapeutico del CBG nella cura della pelle e nella gestione dell'infiammazione​​.

Riduzione dell'Infiammazione, del Dolore e dell'Obesità

Uno studio sui derivati del CBG indica la loro capacità di ridurre infiammazione, dolore e obesità. Questo studio sottolinea il crescente interesse per il CBG a causa dei suoi vari benefici terapeutici​​.

Effetti sull'Infiammazione Polmonare

La ricerca focalizzata sugli effetti anti-infiammatori del CBG e del CBD, sia da soli che in combinazione, in un modello di infiammazione polmonare indotta da lipopolisaccaride batterico (LPS). Questo studio contribuisce alla comprensione di come il CBG possa essere benefico nel trattamento di condizioni infiammatorie polmonari​​.

Sollievo da Nausea e Vomito

Il ruolo del CBG nel sollievo da nausea e vomito è stato esplorato, con risultati che indicano che il CBG può bloccare gli effetti anti-nausea indotti dal CBD in modelli animali. Questo aspetto della farmacologia del CBG è dettagliato nel Manuale di Cannabis e Patologie Correlate, 2017​​.

Nonostante i risultati incoraggianti finora, la ricerca sul CBG è ancora nelle sue fasi iniziali e coinvolge principalmente studi pre-clinici. Sono necessari studi clinici con campioni umani più ampi per comprendere meglio gli effetti del CBG, la sua sicurezza e i dosaggi ottimali per condizioni specifiche.

Inoltre, per stabilire il posto del CBG nel campo della medicina, saranno utili ulteriori ricerche estese che confrontino i suoi effetti con altri cannabinoidi ben noti come THC e CBD, aiutando a modellare la nostra comprensione di questo composto intrigante.

Il CBG detiene un immenso potenziale nel regno della terapeutica. Man mano che la ricerca scientifica continua ad esplorare e validare i suoi usi ed effetti, possiamo anticipare un crescente interesse per questo prezioso cannabinoide e le sue applicazioni nella medicina.

Il CBG nei Prodotti per i Consumatori

Con l'aumento dell'interesse per i potenziali benefici del CBG, cresce anche la gamma di prodotti a base di CBG disponibili sul mercato. In questa sezione, esploriamo i vari tipi di prodotti a base di Cannabigerolo (CBG) di grado consumer e forniamo indicazioni su come scegliere prodotti CBG di qualità che siano sicuri ed efficaci.

Varietà di Prodotti CBG sul Mercato

I prodotti a base di CBG si presentano in varie forme, per soddisfare diverse preferenze ed esigenze. Alcuni tipi popolari di prodotti a base di CBG includono:

  • Tinture
  • Gommose
  • Capsule
  • Topici

Questi prodotti possono essere trovati in diverse concentrazioni e formulazioni, offrendo flessibilità in termini di dosaggio e metodi di applicazione. Per complementare la crescita del mercato del CBG, i produttori stanno continuamente lavorando allo sviluppo di nuove linee di prodotti per soddisfare la domanda dei consumatori.

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Scegliere Prodotti CBG di Qualità

Quando si tratta di CBG, la qualità e la sicurezza del prodotto dovrebbero essere le priorità principali. La natura non regolamentata del mercato può rendere difficile trovare prodotti affidabili ed efficaci. Per assicurarti di selezionare un prodotto CBG di alta qualità, considera i seguenti fattori:

  1. Test di terze parti: Cerca prodotti che siano stati sottoposti a test di laboratorio di terze parti, che aiutano a verificare la purezza e la potenza del prodotto CBG.
  2. COA (Certificati di Analisi): I marchi affidabili di solito forniscono COA sui loro siti web o su richiesta, dettagliando informazioni sul profilo dei cannabinoidi del prodotto, test sui contaminanti e altri parametri rilevanti.
  3. Origine e coltivazione del prodotto: La qualità della fonte di canapa gioca un ruolo significativo nel determinare la qualità del prodotto finale. Opta per prodotti realizzati con canapa coltivata organicamente che aderisca a rigidi standard di coltivazione.
  4. Metodi di estrazione: Il processo di estrazione utilizzato per isolare il CBG può influenzare la qualità del prodotto. L'estrazione con CO2 è spesso considerata superiore per la sua capacità di produrre CBG pulito e di alta qualità senza l'uso di solventi aggressivi.

Prestando attenzione a questi fattori e conducendo ricerche approfondite sui prodotti disponibili, puoi prendere decisioni informate quando scegli prodotti a base di CBG da incorporare nella tua routine quotidiana.

Metodi di Consumo del CBG

 

Come Utilizzare il CBG

Integrare il CBG nella tua routine di benessere può essere un'esperienza personalizzata in base agli obiettivi individuali, alla tolleranza e ai metodi di consumo preferiti. Che tu stia cercando potenziali effetti anti-infiammatori, neuroprotezione o altri benefici proposti, iniziare con piccoli dosaggi e aumentare gradualmente secondo necessità può aiutare a personalizzare la tua esperienza in base alle tue esigenze.

Utilizzare quotidianamente il CBG in varie forme, come oli, edibili, capsule o topici, offre flessibilità nell'incorporare questo cannabinoide nel tuo regime di salute. 

Con i progressi nella ricerca e nello sviluppo del mercato, è probabile che i prodotti a base di CBG diventino più accessibili e personalizzati per le esigenze individuali, migliorando ulteriormente la loro utilità nel campo del benessere.

Quanto Olio di CBG Dovrei Usare?

Il Futuro del CBG

Con la ricerca in corso e gli avanzamenti tecnologici, il futuro del CBG sembra promettente. Le innovazioni nella tecnologia di estrazione del CBG e nel Cannabigerolo sintetico stanno plasmando l'industria, portando a una produzione più efficiente e una maggiore accessibilità. In questa sezione, discuteremo le innovazioni notevoli nel campo e prevederemo la potenziale crescita del mercato del CBG.

Il Futuro del CBG

I recenti sviluppi nella tecnologia di estrazione del CBG e nella biosintesi dei cannabinoidi hanno ottimizzato il processo di produzione, riducendo i costi e aumentando la disponibilità di questo prezioso composto.

Ricercatori come Taura et al. e Gagne et al. hanno esplorato tecniche innovative per migliorare l'estrazione e la sintesi del CBG, portando a una catena di fornitura più sostenibile ed economica sia per la ricerca medica che per i prodotti di consumo.

"Metodi innovativi nell'estrazione e nella sintesi del CBG stanno guidando un processo di produzione più efficiente, rendendo il CBG più accessibile a consumatori e ricercatori allo stesso modo."

Si prevede che queste innovazioni rimodelleranno il panorama del CBG, portando infine a offerte di prodotti migliorate e una maggiore domanda per questo cannabinoide emergente.

Domande Frequenti


Cos'è il CBG?

Il CBG, o Cannabigerolo, è un cannabinoide non psicotomimetico trovato nella pianta di Cannabis sativa. È il precursore di altri cannabinoidi come il CBD e il THC.

Come viene prodotto il CBG nella pianta di cannabis?

Il CBG è prodotto come acido cannabigerolico (CBGA), che è la forma acida e un precursore biosintetico del CBD e del THC. Il CBGA subisce la decarbossilazione, catalizzata dal calore, per formare il CBG.

Quali sono le proprietà farmacocinetiche del CBG?

Il CBG è metabolizzato nel fegato dall'enzima CYP2J2, producendo prodotti idrossilati e diossigenati. Mostra concentrazioni più elevate nel fluido orale dei fumatori frequenti di cannabis dopo l'inalazione rispetto all'assunzione orale.

Il CBG si lega ai recettori dei cannabinoidi?

Sì, il CBG è considerato un agonista parziale dei recettori CB1 e CB2. Ha anche altri potenziali bersagli farmacologici come i canali TRP, gli enzimi COX e i recettori 5-HT1A.

Quali sono i potenziali effetti terapeutici del CBG?

Il CBG ha mostrato potenziale nel ridurre la pressione intraoculare, possedendo attività antiossidante, anti-infiammatoria, anti-tumorale e avendo effetti anti-ansia, neuroprotettivi, dermatologici e stimolanti l'appetito.

Il CBG può essere utilizzato per il sollievo dal dolore?

Sebbene la ricerca sia in corso, il CBG ha dimostrato di avere proprietà anti-infiammatorie, che possono contribuire al sollievo dal dolore.

Il CBG è efficace nel trattamento dell'ansia e della depressione?

Il CBG ha potenziale come ansiolitico e antidepressivo, ma sono necessarie ulteriori ricerche per comprendere appieno i suoi effetti.

Come influisce il CBG sulla salute della pelle?

Le proprietà antibatteriche e anti-infiammatorie del CBG possono aiutare a migliorare la salute della pelle, ma sono necessarie ulteriori ricerche in questo settore.

Il CBG può essere utilizzato come aiuto per il sonno?

Ci sono ricerche limitate sugli effetti del CBG sul sonno, ma ha mostrato potenziale come aiuto per il sonno.

Quali sono le differenze negli effetti del CBG rispetto al CBD e al THC?

A differenza del THC, il CBG non ha effetti psicotomimetici. Condivide alcuni meccanismi d'azione con il CBD ma ha proprietà farmacologiche distinte a causa della sua diversa struttura molecolare e interazioni recettoriali.

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Robin Roy Krigslund-Hansen

Robin Roy Krigslund-Hansen

Informazioni sull'autore:

Robin Roy Krigslund-Hansen è noto per la sua vasta conoscenza ed esperienza nei campi della produzione di CBD e canapa. Con una carriera che si estende per oltre un decennio nell'industria della cannabis, ha dedicato la sua vita a comprendere le complessità di queste piante e i loro potenziali benefici per la salute umana e l'ambiente. Nel corso degli anni, Robin ha lavorato instancabilmente per promuovere la piena legalizzazione della canapa in Europa. La sua affascinazione per la versatilità della pianta e il suo potenziale per una produzione sostenibile lo hanno portato a intraprendere una carriera in questo campo.

Maggiori informazioni su Robin Roy Krigslund-Hansen

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