Cannabis medica
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Per garantire la massima qualità del prodotto di cannabis medica, stiamo pianificando la produzione GMP dell'UE in Svizzera. Questo è un requisito legale delle agenzie mediche.
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Che cos'è la cannabis terapeutica?
La cannabis medica è l'uso della cannabis e dei suoi derivati a scopo terapeutico. La cannabis è una pianta che contiene più di 100 composti chimici meglio conosciuti come cannabinoidi, i due più noti dei quali sono il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD). Il THC è il composto responsabile degli effetti psicoattivi della pianta, mentre il CBD non è psicoattivo e ha dimostrato di avere numerose proprietà terapeutiche.
La storia della cannabis terapeutica può essere fatta risalire alle antiche civiltà, dove veniva utilizzata per una varietà di scopi medicinali. Nell'antica Cina, ad esempio, la cannabis veniva usata per trattare condizioni come l'artrite, i reumatismi e la malaria. Nell'antica India veniva usata come antidolorifico per trattare condizioni come l'ansia e l'insonnia.
Nella storia più recente, l'uso della cannabis medica è stato ampiamente soppresso nel XX secolo a causa della criminalizzazione della droga. Negli ultimi anni, tuttavia, si è assistito a una rinascita dell'interesse per le proprietà terapeutiche della cannabis e un crescente numero di ricerche scientifiche è stato condotto per indagare i suoi potenziali benefici terapeutici.
Una delle principali aree di ricerca legate alla cannabis riguarda il suo possibile ruolo nello studio del dolore cronico. Diversi lavori scientifici hanno indagato l’utilizzo della pianta in condizioni come la sclerosi multipla e il dolore neuropatico. Altri studi hanno analizzato la cannabis in relazione a nausea e vomito associati a trattamenti medici come la chemioterapia.
Un ulteriore filone di ricerca si è concentrato sull’interesse verso l’impiego della cannabis in contesti legati alla salute mentale, ad esempio ansia, depressione e PTSD. Alcuni risultati preliminari suggeriscono potenziali collegamenti, anche se occorrono ulteriori approfondimenti per chiarire i meccanismi sottostanti.
Nonostante il tema della cannabis a fini terapeutici rimanga controverso, il numero crescente di studi ha favorito un’apertura più ampia da parte della comunità scientifica. Restano comunque necessari ulteriori approfondimenti per comprendere meglio i processi coinvolti e per sviluppare approcci basati su dati solidi e verificabili.