Studio sull'impatto della cannabis sugli anziani

25/06/2024
Anziano con in mano una bottiglietta

Uno studio recente sugli effetti della cannabis medica sugli anziani rivela che i prodotti a base di cannabis possono offrire numerosi benefici per questa fascia demografica, in particolare in termini di salute, benessere, sonno e umore.

Risultati dello studio

Pubblicato sulla rivista Drugs and Aging, la ricerca affronta la mancanza di studi di alta qualità che coinvolgono gli anziani e la pratica comune di escludere gli individui oltre i 65 anni dagli studi clinici. Poiché i pazienti anziani ricorrono sempre più spesso alla cannabis medica per ottenere sollievo, questo studio offre preziosi approfondimenti.

Sono stati osservati miglioramenti significativi nella gravità del dolore e nell'interferenza del dolore tra i pazienti anziani che riportano il dolore cronico come loro condizione principale. Lo studio ha utilizzato dati del T21, un ampio studio osservazionale di individui nel Regno Unito che cercano cannabis prescritta per varie condizioni principali.

I ricercatori hanno notato che, mentre il Servizio Sanitario Nazionale fornisce un accesso limitato ai prodotti medicinali a base di cannabis (CBMP), nel Regno Unito sono disponibili oltre 200 CBMP non autorizzati per prescrizione.

Miglioramenti costanti

I risultati sono stati misurati attraverso valutazioni auto-riferite della qualità della vita, della salute generale, dell'umore e del sonno. I risultati hanno mostrato miglioramenti costanti in ciascuna di queste misure di benessere tra l'inizio del trattamento e il follow-up a tre mesi.

  • Riduzioni considerevoli della gravità del dolore e dell'interferenza del dolore
  • Miglioramenti significativi nella salute generale e nel benessere
  • Riduzioni notevoli dell'umore depresso e delle difficoltà di sonno

La ricerca ha evidenziato che, sebbene gli anziani abbiano sperimentato meno miglioramenti in termini di qualità della vita e umore rispetto a quelli sotto i 65 anni, i benefici erano comunque sostanziali. I miglioramenti nella salute generale e nel sonno erano simili per entrambi i gruppi di età.

Differenze tra i gruppi di età

Lo studio ha rilevato diverse differenze tra pazienti giovani e anziani. I pazienti anziani avevano maggiori probabilità di essere donne, di riportare dolore cronico come loro condizione principale e di assumere più farmaci prescritti. Avevano meno probabilità di aver usato cannabis in precedenza o di averla usata quotidianamente prima del trattamento.

In termini di prodotti prescritti, i pazienti oltre i 64 anni avevano maggiori probabilità di ricevere olio dominante in CBD e meno probabilità di ricevere fiori dominanti in THC. Nonostante queste differenze, c'erano prove di miglioramenti costanti in diverse misure di benessere.

Affrontare le lacune nella ricerca

I risultati iniziano a colmare una lacuna nella ricerca esistente sulla cannabis, poiché attualmente mancano dati pubblicati sull'uso della cannabis medica prescritta negli anziani nel Regno Unito. Lo studio sottolinea la necessità di prove concrete per valutare l'efficacia e la sicurezza di questi prodotti per gli anziani.

Opinione personale

È evidente che la cannabis medica promette di migliorare la salute e il benessere degli anziani. I miglioramenti costanti nella gestione del dolore, nel sonno e nell'umore sono particolarmente incoraggianti.

Questa ricerca sottolinea l'importanza di includere gli anziani negli studi clinici per comprendere appieno i potenziali benefici e rischi della cannabis medica.

È confortante vedere un crescente corpo di prove che supporta l'uso di prodotti a base di cannabis per gli anziani. Mentre la comunità medica continua a esplorare quest'area, è cruciale garantire che i pazienti anziani abbiano accesso a trattamenti sicuri ed efficaci che possano migliorare la loro qualità della vita.

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.

Robin Roy Krigslund-Hansen

Robin Roy Krigslund-Hansen

Informazioni sull'autore:

Robin Roy Krigslund-Hansen è noto per la sua vasta conoscenza ed esperienza nei campi della produzione di CBD e canapa. Con una carriera che si estende per oltre un decennio nell'industria della cannabis, ha dedicato la sua vita a comprendere le complessità di queste piante e i loro potenziali benefici per la salute umana e l'ambiente. Nel corso degli anni, Robin ha lavorato instancabilmente per promuovere la piena legalizzazione della canapa in Europa. La sua affascinazione per la versatilità della pianta e il suo potenziale per una produzione sostenibile lo hanno portato a intraprendere una carriera in questo campo.

Maggiori informazioni su Robin Roy Krigslund-Hansen

Prodotti Correlati