Quale olio di CBD scegliere?

Per prendere una decisione ben informata che si adatti alle vostre esigenze, immergiamoci in un confronto completo tra i nostri oli di CBD ad ampio spettro e a spettro completo.

Comprendere l'olio di CBD a spettro completo

Per confrontare efficacemente questi tipi di olio di CBD, dobbiamo prima capire cosa comportano. Il nostro olio di CBD a spettro completo è ricco di tutti i composti naturali presenti nella pianta di cannabis. Questo include vari cannabinoidi, terpeni, flavonoidi e anche THC, al di sotto del limite legale dello 0,2%

La miscela olistica contenuta nell'olio di CBD Full Spectrum crea le premesse per l'"effetto di incoraggiamento". Questa teoria suggerisce che i cannabinoidi e i terpeni possono lavorare in modo sinergico, potenziando gli effetti complessivi dell'olio di CBD.

Alcuni ricercatori ritengono che l'inclusione del THC, anche in quantità minime, possa potenziare questo effetto entourage, aumentando così potenzialmente il valore terapeutico dell'olio di CBD a spettro completo.

Decodifica dell'olio di CBD ad ampio spettro

L'olio di CBD ad ampio spettro, invece, include un'ampia gamma di cannabinoidi e terpeni, ma generalmente non contiene THC. Come nel caso del Full Spectrum, la presenza di vari cannabinoidi e terpeni può anche creare un effetto entourage.

L'assenza di THC nell'olio di CBD a spettro largo può essere un'attrattiva importante per coloro che vogliono evitare potenziali effetti psicoattivi o che sono preoccupati per i test antidroga sul posto di lavoro. Nonostante l'esclusione del THC, l'olio di CBD Broad Spectrum offre comunque una serie di potenziali benefici attribuiti ad altri cannabinoidi e terpeni.

Il ruolo e l'importanza degli oli vettori negli oli di CBD

Quando si parla di olio di CBD, il cannabinoide in sé non è l'unico protagonista. Una parte spesso trascurata ma essenziale dell'olio di CBD è l'olio vettore, noto anche come olio di base. Comprendere il ruolo e l'impatto degli oli vettori è fondamentale.

Gli oli vettore, come suggerisce il nome, trasportano il CBD all'utente. Poiché il CBD è un composto liposolubile, deve essere combinato con una fonte di grassi per essere assorbito in modo efficiente dall'organismo, soprattutto quando viene assorbito attraverso la pelle.

È qui che entrano in gioco gli oli vettori. Non solo migliorano la biodisponibilità del CBD, ma preservano anche il cannabinoide e forniscono un mezzo per l'applicazione o l'ingestione. La scelta dell'olio vettore può influenzare l'aroma, la consistenza e la durata di conservazione dell'olio, incidendo potenzialmente sull'esperienza complessiva dell'utente.

Quale olio di CBD dovrei scegliere?

L'olio di semi di canapa come vettore

L'olio di semi di canapa, derivato dai semi della pianta di canapa, è un comune olio vettore per i prodotti a base di CBD. Ha un aroma leggermente nocciolato, che alcuni utenti possono trovare gradevole, mentre altri possono preferire un sapore più neutro.

Uno dei vantaggi dell'olio di semi di canapa è che proviene dalla stessa pianta della maggior parte degli estratti di CBD. Questo attributo può contribuire all'effetto entourage, in cui i vari composti della cannabis, tra cui i cannabinoidi e i terpeni, potenziano sinergicamente gli effetti degli uni e degli altri.

L'olio di semi di canapa è anche ricco di acidi grassi omega e antiossidanti, che apportano ulteriori benefici alla salute. È una scelta adatta per le applicazioni topiche grazie alle sue proprietà nutritive per la pelle.

Tuttavia, l'olio di semi di canapa ha una durata di conservazione relativamente breve rispetto ad altri oli vettore, il che potrebbe essere uno svantaggio per alcuni utenti. Inoltre, non è efficace come altri vettori nell'aumentare la biodisponibilità del CBD.

L'olio di oliva come vettore

L'olio di oliva è un'altra scelta popolare per gli oli portatori di CBD. Ha un aroma più forte dell'olio di semi di canapa, il che può essere un pro o un contro, a seconda delle preferenze individuali.

L'olio di oliva è noto per i suoi benefici per la salute, compresi gli alti livelli di grassi monoinsaturi e antiossidanti che fanno bene al cuore. Inoltre, ha una durata di conservazione più lunga rispetto all'olio di semi di canapa.

Nel rovescio della medaglia, l'olio d'oliva non è così efficiente nel veicolare il CBD come altri oli, a causa del suo minore contenuto di grassi. Inoltre, il suo aroma distinto potrebbe non combinarsi bene con il sapore naturale del CBD per alcuni utenti.

L'olioMCT come vettore

L'olio di MCT, o olio di trigliceridi a catena media, deriva dalle noci di cocco o dai semi di palma. È una scelta sempre più popolare per gli oli portatori di CBD, e per buone ragioni. È l'olio vettore consigliato a chiunque provi i nostri oli di CBD per la prima volta.

L'olioMCT è quasi privo di aromi, lasciando trasparire l'aroma naturale del CBD. Ha anche un alto contenuto di grassi, che può migliorare la biodisponibilità del CBD, il che significa che una maggiore quantità di cannabinoide può essere assorbita e utilizzata dal corpo.

Un altro vantaggio dell'olio MCT è il suo potenziale di rilascio rapido di energia, dato che il corpo elabora gli MCT in modo più efficiente rispetto ai trigliceridi a catena lunga che si trovano in altri grassi.

I nostri prodotti a base di olio MCT sono disponibili in quattro aromi: naturale, arancia, fragola e vaniglia.

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