Svizzera rafforza normative su cannabinoide sintetici

20/10/2023
Svizzera rafforza normative su cannabinoide sintetici

La Svizzera rafforza la regolamentazione sui cannabinoidi sintetici

Di fronte alle continue discussioni e dibattiti sulla regolamentazione della cannabis in Svizzera, il governo ha preso una decisione decisa per controllare i cannabinoidi sintetici.

Il Dipartimento federale svizzero dell'Interno (EDI) ha elencato un gruppo di cannabinoidi sintetici e diverse sostanze individuali, tra cui HHCP, delta-9-THCP, delta-8-THCP e H4CBD, nell'Ordinanza sul registro delle sostanze stupefacenti (BetmVV-EDI). Questa mossa, effettiva dal 9 ottobre 2023, mira a combattere l'abuso di queste nuove sostanze sintetiche come stupefacenti.

Affrontare le sfide delle sostanze sintetiche

La decisione di regolamentare queste sostanze emerge in un contesto di sfide poste dai cannabinoidi sintetici e semi-sintetici. L'EDI ha costantemente elencato tali sostanze dal 2011, evidenziando una lotta continua per affrontare efficacemente i rischi per la salute correlati e le attività del mercato nero.

Che cos'è l'HHC (esaidrocannabinolo)?

L'Agenzia Svizzera dei Prodotti Terapeutici, Swissmedic, è stata attivamente coinvolta nell'identificazione e nella proposta di sostanze da controllare per salvaguardare la salute pubblica.

Implicazioni per la salute e la sicurezza

La regolamentazione dei cannabinoidi sintetici è fondamentale per garantire la salute e la sicurezza del pubblico. A differenza dei cannabinoidi naturali presenti nella pianta di canapa, come CBD, CBC e CBG, le versioni sintetiche possono comportare rischi significativi per la salute.

Il controllo di queste sostanze è cruciale non solo per prevenire abusi, ma anche per garantire che i consumatori non siano esposti a sostanze potenzialmente pericolose spesso presenti nelle droghe sintetiche.

IG Hanf Schweiz sostiene una regolamentazione completa della cannabis

IG Hanf Schweiz, un attore di spicco nell'industria della canapa svizzera, ha accolto con favore l'elenco delle sostanze sopra menzionate. L'organizzazione vede questa mossa come un passo essenziale per proteggere la salute dei cittadini e creare maggiore certezza legale per i commercianti in Svizzera. Tuttavia, la ricorrente lista di cannabinoidi sintetici da parte dell'EDI sottolinea un problema persistente che non è stato efficacemente risolto dal 2011.

Lottare per una protezione efficace della salute

IG Hanf Schweiz sottolinea che una protezione efficace della salute può essere garantita solo all'interno di un mercato regolamentato per la canapa e i prodotti a base di canapa. Una regolamentazione sensata della cannabis costituisce la base per la protezione dei giovani e dei consumatori, l'assicurazione della qualità, la lotta contro il mercato nero e lo sviluppo sostenibile dell'industria della canapa svizzera.

La via da seguire: regolamentazione della cannabis e salute pubblica

La posizione del governo svizzero sui cannabinoidi sintetici e il contesto più ampio della regolamentazione della cannabis è una questione sfaccettata. Mentre il controllo delle sostanze sintetiche è un passo verso la salvaguardia della salute pubblica, mette anche in luce le questioni più ampie relative al mercato della cannabis in Svizzera.

Il divieto di cannabis, rispetto alle droghe legali, non si basa su argomenti scientifici attuali, soprattutto considerando che la nocività di tabacco e alcol non è meno significativa.

Garantire un mercato regolamentato

Solo un mercato regolamentato può soddisfare le esigenze della politica svizzera sulla dipendenza, garantendo che le possibili entrate fiscali vengano anche indirizzate alla prevenzione e alla protezione dei giovani. Una regolamentazione giuridica significativa sarà in grado di affrontare questi problemi ampiamente noti, garantendo che il controllo del mercato esistente non rimanga nelle mani di attori illegali, portando a una serie di effetti negativi.

La nostra opinione

La decisione del governo svizzero di regolamentare i cannabinoidi sintetici rappresenta un passo avanti nella garanzia della salute pubblica e della sicurezza. Tuttavia, mette anche in luce le questioni più ampie e irrisolte relative alla regolamentazione del mercato della cannabis in Svizzera.

Man mano che le discussioni continuano, l'esigenza di una regolamentazione completa e sensata della cannabis che garantisca la protezione dei consumatori e dei giovani, l'assicurazione della qualità e lo sviluppo sostenibile dell'industria della canapa svizzera diventa sempre più evidente.

Per una comprensione più approfondita delle implicazioni legali e sanitarie dei cannabinoidi sintetici e delle discussioni in corso sulla regolamentazione della cannabis in Svizzera, esplora la documentazione ufficiale del Dipartimento federale svizzero dell'Interno.

Torna al blog

Lascia un commento

Si prega di notare che, prima di essere pubblicati, i commenti devono essere approvati.

Robin Roy Krigslund-Hansen

Robin Roy Krigslund-Hansen

Informazioni sull'autore:

Robin Roy Krigslund-Hansen è noto per la sua vasta conoscenza ed esperienza nei campi della produzione di CBD e canapa. Con una carriera che si estende per oltre un decennio nell'industria della cannabis, ha dedicato la sua vita a comprendere le complessità di queste piante e i loro potenziali benefici per la salute umana e l'ambiente. Nel corso degli anni, Robin ha lavorato instancabilmente per promuovere la piena legalizzazione della canapa in Europa. La sua affascinazione per la versatilità della pianta e il suo potenziale per una produzione sostenibile lo hanno portato a intraprendere una carriera in questo campo.

Maggiori informazioni su Robin Roy Krigslund-Hansen

Prodotti Correlati