Nuove regole UK su licenze canapa, supporto all’agricoltura

13/11/2024
foglia di cannabis e bandiera del Regno Unito

Il governo del Regno Unito semplifica le regolazioni sulle licenze di canapa, aumentando le opportunità per gli agricoltori

Il Regno Unito ha introdotto cambiamenti significativi nelle regolazioni per le licenze di canapa, con l'obiettivo di semplificare il processo e offrire maggiore flessibilità agli agricoltori in tutto il paese.

A partire dal 2025, i produttori di canapa nel Regno Unito potranno coltivare la pianta su qualsiasi area della loro proprietà autorizzata, senza più essere limitati a zone predesignate.

Questo sviluppo segna un cambiamento positivo verso il sostegno alla crescita dell'industria della canapa nel Regno Unito, riducendo i vincoli amministrativi e facilitando la coltivazione per i titolari di licenza.

Licenze più lunghe e maggiore flessibilità nella coltivazione

A partire dal 2026, le licenze per la canapa verranno estese dall'attuale durata di tre anni a sei anni, raddoppiando il tempo durante il quale gli agricoltori possono operare sotto un’unica licenza.

Questa estensione riflette l’impegno del governo nel ridurre le barriere burocratiche nel settore agricolo, consentendo una pianificazione a lungo termine e una migliore allocazione delle risorse per i produttori di canapa.

Per aumentare ulteriormente la flessibilità, i titolari di licenza avranno l'opzione di posticipare l'inizio del periodo di coltivazione fino a un anno. Questo cambiamento offre un calendario adattabile, che tiene conto delle considerazioni stagionali o di mercato per chi inizia o continua nella coltivazione della canapa.

La visione del governo per la crescita dell'industria della canapa

Le autorità del Regno Unito hanno espresso ottimismo sul fatto che queste riforme daranno nuova energia al settore della canapa e sosterranno pratiche agricole sostenibili.

Dame Diana Johnson, Ministro per il Crimine e la Polizia, ha sottolineato che il governo è concentrato sull’interazione con esperti del settore per allentare i vincoli regolatori, aiutando i titolari di licenza a sfruttare il potenziale economico della coltivazione legale di canapa.

“Questo governo ascolterà sempre e si confronterà con gli esperti del settore, e vogliamo rendere più facile per i titolari di licenza capitalizzare il potenziale economico della coltivazione legale della canapa,” ha dichiarato.

Daniel Zeichner, Ministro per la Sicurezza Alimentare e Affari Rurali, ha condiviso questi sentimenti, riconoscendo la canapa industriale come una coltura preziosa che, con le giuste modifiche regolatorie, può rafforzare sia la sostenibilità ambientale che la crescita economica dell’agricoltura nel Regno Unito.

Aumento potenziale dei limiti di THC per la coltivazione della canapa

In un ulteriore sviluppo, il Consiglio Consultivo del Regno Unito per l’Abuso di Droghe (ACMD) ha raccomandato di aumentare il contenuto massimo di THC consentito nella canapa dallo 0,2% allo 0,3%.

L'ACMD ha osservato che questo modesto aumento si allinea con gli standard internazionali e ha un impatto minimo sui rischi potenziali, concentrandosi invece sui vantaggi come il miglioramento della redditività della coltura per materiali da costruzione e fibre.

Il Consiglio ha suggerito una valutazione di follow-up due anni dopo l’implementazione per assicurarsi che non emergano effetti negativi dal cambiamento.

  • Termine della licenza esteso a 6 anni a partire dal 2026
  • Flessibilità per coltivare canapa su tutta la proprietà autorizzata dal 2025
  • Opzioni di inizio differito fino a 1 anno per la coltivazione
  • Aumento potenziale dei livelli di THC consentiti nella canapa allo 0,3%

Aumento della domanda di licenze per la canapa nel Regno Unito

Il governo del Regno Unito riporta un aumento significativo nel numero di licenze di canapa emesse, passando da sole sei licenze nel 2013 a 136 nel 2023. Questa crescente domanda evidenzia il crescente interesse per la produzione di canapa nel paese e suggerisce che le nuove riforme sulle licenze potrebbero accelerare ulteriormente questa tendenza.

Attualmente, le licenze iniziali per la canapa nel Regno Unito costano £580, mentre le tasse di rinnovo per i richiedenti di ritorno sono fissate a £326, o circa £109 all'anno. Con il periodo di licenza esteso, i produttori godranno di una minore frequenza di rinnovo, contribuendo a un risparmio sui costi nel tempo.

Opinione personale

È chiaro per me che il governo del Regno Unito sta lavorando per potenziare l'industria della canapa, allentando le restrizioni operative e promuovendo la flessibilità. La struttura delle licenze a lungo termine, in particolare, sembra progettata per consentire agli agricoltori di pianificare con maggiore certezza e fiducia.

A mio avviso, questi cambiamenti potrebbero essere un fattore sostanziale per rendere la canapa una coltura più redditizia e attraente nel panorama agricolo del Regno Unito, allineandosi agli obiettivi di sostenibilità e creando nuove opportunità nei settori delle costruzioni e dei tessuti.

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Robin Roy Krigslund-Hansen

Robin Roy Krigslund-Hansen

Informazioni sull'autore:

Robin Roy Krigslund-Hansen è noto per la sua vasta conoscenza ed esperienza nei campi della produzione di CBD e canapa. Con una carriera che si estende per oltre un decennio nell'industria della cannabis, ha dedicato la sua vita a comprendere le complessità di queste piante e i loro potenziali benefici per la salute umana e l'ambiente. Nel corso degli anni, Robin ha lavorato instancabilmente per promuovere la piena legalizzazione della canapa in Europa. La sua affascinazione per la versatilità della pianta e il suo potenziale per una produzione sostenibile lo hanno portato a intraprendere una carriera in questo campo.

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