La politica israeliana sulla cannabis terapeutica: Un cambiamento verso un maggiore accesso

18/08/2023
La politica israeliana sulla cannabis terapeutica

Espansione dell'accesso alla cannabis terapeutica in Israele

Israele, un paese noto per il suo ruolo pionieristico nella ricerca sulla cannabis medica, sta per apportare cambiamenti significativi alla sua politica sulla cannabis medica. Nonostante sia il primo importatore di prodotti a base di cannabis terapeutica, i pazienti nazionali hanno riferito di avere difficoltà ad acquistare la loro medicina a causa delle leggi restrittive. Tuttavia, una misura di riforma recentemente approvata è pronta a cambiare questo scenario.

La politica israeliana sulla cannabis terapeutica

Israele ha una ricca storia nella ricerca sulla cannabis terapeutica: Raphael Mechoulam, relatore alla International Cannabis Business Conference, è stato il primo a isolare il tetraidrocannabinolo (THC). Ciononostante, la politica del Paese in materia di cannabis terapeutica è stata meno progressista, con i pazienti che hanno segnalato difficoltà nell'accesso alle loro medicine. Ciò è sorprendente se si considera la conoscenza e la capacità di Israele di sfruttare il potenziale della pianta di cannabis.

Cambiamenti all'orizzonte

Secondo un rapporto di YNetNews, il Comitato per la Salute della Knesset ha deciso di espandere significativamente l'accesso alla cannabis medica. Questa decisione fa parte di una riforma guidata dal Ministero della Salute. Secondo il nuovo quadro normativo, i pazienti con un'ampia gamma di malattie e condizioni mediche non dovranno più ottenere una licenza per ricevere la cannabis terapeutica. Si tratta di un cambiamento gradito per i pazienti che hanno avuto difficoltà ad accedere alle loro medicine.

Implicazioni della riforma

Anche se la riduzione degli ostacoli per ottenere la cannabis terapeutica è uno sviluppo positivo, non risolve tutti i problemi. I pazienti dipendono ancora dall'offerta a cui possono accedere. Poiché un maggior numero di pazienti entra nel settore della cannabis terapeutica grazie al cambiamento, sarà necessario un aumento dell'offerta nazionale per soddisfare la domanda. 

La necessità di ulteriori riforme

Anche se questi cambiamenti sono un passo nella giusta direzione, non sono sufficienti. Per garantire veramente che ogni paziente abbia un accesso sicuro alla cannabis terapeutica, è necessario legalizzarla per l'uso da parte degli adulti, oltre che per l'uso medico. I pazienti dovrebbero anche avere il diritto di coltivare la propria medicina o di unirsi a un club di cannabis non commerciale. Mentre Israele continua a navigare nelle complessità della legalizzazione della cannabis, il mondo guarda con interesse.

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Robin Roy Krigslund-Hansen

Robin Roy Krigslund-Hansen

Informazioni sull'autore:

Robin Roy Krigslund-Hansen è noto per la sua vasta conoscenza ed esperienza nei campi della produzione di CBD e canapa. Con una carriera che si estende per oltre un decennio nell'industria della cannabis, ha dedicato la sua vita a comprendere le complessità di queste piante e i loro potenziali benefici per la salute umana e l'ambiente. Nel corso degli anni, Robin ha lavorato instancabilmente per promuovere la piena legalizzazione della canapa in Europa. La sua affascinazione per la versatilità della pianta e il suo potenziale per una produzione sostenibile lo hanno portato a intraprendere una carriera in questo campo.

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