Consumo transdermico di cannabinoidi: Una nuova frontiera nella medicina
Con il crescente riconoscimento dei cannabinoidi in medicina, specialmente in regioni come gli USA e gradualmente in paesi come la Germania, i metodi di somministrazione di questi composti stanno evolvendo.
Sebbene la cannabis sia stata a lungo riconosciuta per il suo potenziale nel mitigare gli effetti collaterali gravi della chemioterapia e il dolore neuropatico da disturbi neurologici, l'attenzione si sta ora spostando verso l'ottimizzazione della sua somministrazione per massimizzare l'efficacia e minimizzare gli effetti collaterali.
Comprendere la somministrazione transdermica di cannabinoidi
Il consumo transdermico si riferisce alla somministrazione di cannabinoidi come il THC attraverso la pelle. Questo può essere ottenuto utilizzando cerotti, un metodo già popolare per somministrare altri farmaci, in particolare il Fentanyl.
Il primo cerotto THC è stato brevettato negli USA nel 2000. Questi cerotti sono composti principalmente da uno strato isolante che li protegge da fattori esterni.
All'interno, una miscela di polimero e il cannabinoide desiderato, come il THC, viene introdotta. Il cannabinoide, incastonato tra le macromolecole del polimero, viene poi rilasciato gradualmente. La velocità di rilascio e la quantità dipendono dal polimero utilizzato e dalla quantità di cannabinoide contenuto.
Vantaggi della somministrazione transdermica
Uno dei vantaggi più significativi dei cerotti THC è il loro effetto prolungato e costante. Il meccanismo di rilascio controllato garantisce un apporto costante del composto per periodi prolungati, che variano da 8 a 96 ore in alcuni cerotti disponibili negli USA.
Questo apporto costante non ha eguali rispetto ad altre forme di consumo. Inoltre, bypassando il sistema digestivo, l'efficacia aumenta, rendendo il metodo transdermico paragonabile alla somministrazione endovenosa. Questa precisa somministrazione riduce gli effetti psicoattivi e gli effetti collaterali come paranoia e affaticamento, permettendo ai pazienti di beneficiare degli effetti terapeutici del THC senza interruzioni quotidiane.
Discreto ed efficiente
I cerotti THC offrono un modo discreto di consumare cannabis, eliminando lo stigma associato al fumo o alla vaporizzazione. Questa discrezione può aumentare l'accettazione da parte dei pazienti dei farmaci a base di cannabinoidi. Inoltre, i cerotti garantiscono una somministrazione molto mirata, massimizzando i benefici terapeutici e minimizzando gli effetti collaterali potenziali.
Futuro della somministrazione transdermica di cannabinoidi
Sebbene i cerotti THC abbiano guadagnato terreno in molti stati USA, rimangono non disponibili in Germania, con solo cerotti CBD o altri cannabinoidi non psicoattivi disponibili. Tuttavia, il panorama sta cambiando. Diverse aziende statunitensi stanno lavorando per avanzare i modelli attuali di cerotti THC.
Utilizzando tecnologie come nanoparticelle o microaghi, mirano a introdurre il THC o altri cannabinoidi nella pelle per un rilascio ancora più controllato e una durata estesa. Con questi progressi, è solo questione di tempo prima che questo metodo di somministrazione guadagni popolarità in Germania e oltre.