Il mercato della cannabis in Francia: un gigante dormiente
Con l'Europa che modernizza le sue politiche sulla cannabis, la Francia si distingue come una nazione con un potenziale enorme ma progressi lenti.
Con una delle più grandi basi di consumatori di cannabis al mondo, il Paese non ha ancora abbracciato completamente il mercato in crescita. Con una popolazione di quasi 68 milioni e oltre il 10% degli adulti che consumano cannabis, la domanda di un'industria regolamentata è innegabile.
Nonostante la vasta base di consumatori, la Francia è in ritardo rispetto ad altri paesi europei come Malta, Lussemburgo e Germania, che hanno legalizzato la cannabis per uso adulto. Il Paese affronta una crescente pressione per passare da un mercato non regolamentato a uno regolamentato, ma i tempi per le riforme rimangono incerti e i ritardi rischiano di ridurre il suo potenziale di mercato.
Un esperimento medico promettente ma ritardato
La reticenza della Francia ad aprire completamente il suo mercato della cannabis si estende anche alle politiche sulla cannabis medica. Nel marzo 2021, il governo ha lanciato un piccolo esperimento di cannabis medica, coinvolgendo 2.000-3.000 pazienti.
Il programma mirava a raccogliere dati per futuri quadri normativi, ma ha subito numerosi ritardi e la sua conclusione è stata posticipata al 2025. Questo esperimento ha generato grandi aspettative, soprattutto considerando le dimensioni del mercato della cannabis medica che la Francia potrebbe sviluppare.
Mentre altri paesi europei hanno già iniziato a stabilire le loro industrie della cannabis medica, la Francia continua a procedere a rilento, e il 2026 sembra ora la data più realistica per un programma a livello nazionale.
Costo delle opportunità per ulteriori ritardi
Un ulteriore rinvio nelle riforme delle leggi sulla cannabis in Francia comporta un costo elevato. Se la Francia non agirà presto, i Paesi circostanti potrebbero conquistare una quota maggiore del mercato internazionale della cannabis, lasciando le imprese francesi in svantaggio.
Esiste una reale opportunità per la Francia di diventare un leader globale in questo settore, se agirà rapidamente, ma l'inerzia continua potrebbe comportare la perdita di un significativo potenziale di mercato.
Sebbene i consumatori di cannabis in Francia facciano già uso quotidiano, seppur illegalmente, i legislatori francesi non hanno ancora capitalizzato su questa domanda consolidata. Un'industria completamente regolamentata non solo darebbe una spinta all'economia, ma creerebbe anche opzioni più sicure per i consumatori.
Modificare il panorama
La conversazione sulla riforma della cannabis in Francia è in corso, e presto gli attori dell'industria si riuniranno all'evento internazionale Science in the City a Bordeaux per discutere gli ultimi sviluppi.
Questo forum rappresenta un'opportunità importante per professionisti del settore medico, leader aziendali e responsabili politici di collaborare e pianificare il futuro della Francia nel mercato della cannabis.
Prospettiva personale
L'approccio cauto della Francia verso l'industria della cannabis potrebbe alla fine limitare il suo potenziale per diventare un attore principale in Europa. Con i paesi circostanti che avanzano, il tempo è essenziale se la Francia vuole assicurarsi una posizione nell'economia della cannabis in rapida espansione.
Sebbene siano stati fatti progressi nel settore medico, il ritmo complessivo delle riforme sembra lento, e rimane da vedere se la Francia riuscirà a raggiungere i suoi vicini prima che la finestra di opportunità si restringa ulteriormente.