Accordo sulle foglie di canapa per l'infusione di erbe
Gli Stati membri dell'UE hanno raggiunto un accordo sulla proposta avanzata da EIHA, affermando che le foglie di canapa non sono considerate nuove per l'infusione di erbe. Dopo diversi mesi di discussione, gli Stati membri hanno finalmente accettato di modificare il catalogo dei nuovi alimenti.
Impatto dell'accordo
Questa decisione è in linea con la posizione di lunga data dell'EIHA, secondo cui le foglie di canapa dovrebbero essere esplicitamente esentate dal Catalogo dei nuovi alimenti, consentendo loro di essere autorizzate per la commercializzazione come alimento tradizionale per infusi. Inoltre, la nuova voce "Cannabis sativa L." fornisce un elenco più dettagliato di altri prodotti a base di canapa che sono esclusi dall'ambito di applicazione del regolamento sui nuovi alimenti.
Effetto immediato della modifica
La modifica del catalogo è stata apportata il 2 giugno 2023 e ha effetto immediato. A meno che non si decida diversamente a livello nazionale, le foglie per infusioni acquose saranno ammesse sul mercato.
Reazione dell'EIHA
"Sono lieto che l'iniziativa che abbiamo avviato nel 2022 come EIHA abbia portato a un risultato così positivo", commenta Daniel Kruse, presidente dell'EIHA.
"Questo è un risultato significativo per il nostro settore, che dimostra chiaramente come uno sforzo collettivo dell'industria sia essenziale per normalizzare la pianta di canapa e i suoi prodotti. Per molti anni, l'EIHA è stata impegnata in discussioni con le istituzioni dell'UE e gli Stati membri sulla legislazione sui nuovi alimenti. Siamo lieti che l'evidenza scientifica e i fatti storici abbiano prevalso sul pregiudizio" aggiunge Kruse.
Evidenze presentate dall'EIHA
A sostegno della sua richiesta, l'EIHA ha presentato prove provenienti da diversi Stati membri che dimostrano che le foglie di canapa sono state tradizionalmente consumate come alimento, in particolare come infusi acquosi, prima del 1997. Questo cambiamento di status è anche in linea con la Convenzione unica del 1961, che esenta esplicitamente le foglie di canapa.
Impatto sull'industria della canapa
"Questa è davvero una notizia molto gradita e siamo entusiasti di aver contribuito alla sua realizzazione. Questi cambiamenti porteranno la necessaria certezza del diritto, eliminando ogni dubbio sulla libera commercializzazione di alimenti e foglie di canapa per infusione in tutta Europa. Ciò genererà entrate per gli agricoltori e gli operatori commerciali. Ci auguriamo sinceramente che questo impegno positivo e costruttivo eviti agli operatori di molti Paesi dell'UE di subire interpretazioni fuorvianti, sequestri e requisiti amministrativi inutili", afferma Lorenza Romanese, direttore generale dell'EIHA.