La Posizione Progressista della Thailandia sul Cannabis
La Thailandia ha da tempo riconosciuto il potenziale medicinale della cannabis, con la sua ricca storia nella medicina tradizionale thailandese. Tuttavia, la Legge sugli Stupefacenti del 1979 ha classificato la cannabis come narcotico, proibendone l'uso.
Avanzando velocemente al 2019, il governo thailandese ha iniziato ad alleggerire le regolamentazioni, permettendo la cannabis per scopi sanitari e medici, rendendo la Thailandia un pioniere nel Sud-Est asiatico a questo proposito.
Decodificare la Regolamentazione della Cannabis
Nonostante la legalizzazione iniziale per uso medico, cannabis e canapa sono rimaste sotto la categoria 5 delle sostanze narcotiche, imponendo diverse limitazioni. Tuttavia, un cambiamento significativo è avvenuto nel dicembre 2020 quando parti specifiche della cannabis e degli estratti sono stati eliminati da questa categoria, aprendo la strada a applicazioni più ampie.
Componenti Chiave della Regolamentazione
- Fibra, stelo, fusto, radice e corteccia della pianta di cannabis.
- Foglie senza fiori e infiorescenze.
- Estratti con cannabidiolo (CBD) aventi tetraidrocannabinolo (THC) non superiore allo 0.2% del peso.
- Residui o scarti dall'estratto di cannabis con THC non superiore allo 0.2% del peso.
Nonostante questi avanzamenti, l'uso della cannabis è rimasto limitato a causa di complesse barriere legali e restrizioni sulle parti della pianta che potevano essere utilizzate o commercializzate legalmente.
Licenze ed Eleggibilità
Il governo ha introdotto regolamentazioni per ottenere licenze per produrre, importare, esportare, smaltire o possedere cannabis. Queste licenze sono esclusive per i cittadini thailandesi o persone giuridiche secondo la legge thailandese per i primi cinque anni successivi all'applicazione della Legge nel febbraio 2019.
Criteri di Eleggibilità
- I candidati individuali devono essere cittadini thailandesi, avere almeno 20 anni, risiedere in Thailandia e non dovrebbero avere precedenti reati secondo le leggi sugli stupefacenti.
- Le persone giuridiche dovrebbero essere registrate secondo la legge thailandese, con direttori, azionisti o almeno due terzi degli azionisti che sono cittadini thailandesi.
- Le imprese comunitarie non registrate come persone giuridiche devono avere un rappresentante che soddisfi i criteri individuali.
- Le agenzie statali devono avere obiettivi allineati con la produzione, importazione, esportazione, smaltimento o possesso di cannabis.
Legalizzazione Completa nel 2022
Nel dicembre 2021, il Ministro della Salute Pubblica Anutin Charnvirakul ha annunciato la completa legalizzazione della cannabis, rimuovendo tutte le parti della pianta dall'elenco delle sostanze narcotiche. Questa decisione monumentale mira a promuovere l'uso di erbe medicinali, inclusi cannabis, canapa e Kratom, e a stimolare l'economia thailandese.
Il Ministero della Salute ora si concentra sulla ricerca e l'innovazione per sviluppare prodotti legati alla salute utilizzando queste erbe medicinali, con l'obiettivo di migliorare la salute e il benessere della popolazione thailandese.